Cultura

L’attività dell’ufficio mira a sostenere lo sviluppo di un sistema culturale fondato sulle sinergie tra enti, istituti, associazioni e circoli, volto a favorire la produzione della cultura, la promozione di eventi, la valorizzazione dei beni culturali. Le attività culturali, inoltre, sono promosse mediante la concessione del patrocinio dell'Amministrazione comunale, coadiuvata dall’offerta di strumenti di formazione e approfondimento culturale nonché la promozione di corsi, anche per il tramite della Biblioteca comunale. Per quanto riguarda la programmazione culturale annuale, accanto ai tradizionali appuntamenti con Roncadellestate, la rassegna di teatro dialettale e le iniziative nell’ambito delle festività natalizie, si organizzano cicli di proiezioni di opere cinematografiche e si promuovono mostre di artisti locali. Alle iniziative suddette si sommano le proposte delle varie associazioni culturali presenti sul territorio, nei confronti delle quali il Comune svolge un ruolo di coordinamento e promozione, anche con erogazione di contributi a sostegno dell'attività svolte dalle stesse.

 

Per informazioni sull'ufficio ed orari di apertura, clicca qui sotto:

Cultura e Sport



CONCERTO DI NATALE
Ufficio: Cultura e Sport

Saggio degli allievi e maestri dell'Accademia Musicale Preludio di Roncadelle

ORARIO BIBLIOTECA COMUNALE DAL 1° SETTEMBRE 2025 AL  30 GIUGNO 2026
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si informa la cittadinanza che dal 1° Settembre 2025 cambiano gli orari di apertura al pubblico della Biblioteca Comunale.

 

Gli orari d’apertura al pubblico dal 1° Settembre 2025 al 30 Giugno 2026, saranno i seguenti:

 

lunedì : Chiuso

martedì: 14.30 - 18.00
mercoledì: 9.00 - 12.00 e 
14.30 - 18.00

giovedì: 9.30 - 12.00  e 14.30 - 18.00
venerdì: 
14.30 - 18.00
sabato: 9.00 - 12.00
domenica: 
9.00 - 12.00

 

Per informazioni: biblioteca comunale Tel. 030 2589631

email: biblioteca@comune.roncadelle.bs.it 

facebook: biblioteca di Roncadelle

instagram: biblioteca.roncadelle_bs

 

Ufficio: Cultura e Sport
COMUNICATO STAMPA "NON E' MAI TEMPO DI GUERRA!"
Ufficio: Cultura e Sport

 

L’Amministrazione comunale di Roncadelle, come parte del Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, è sempre attenta e presente alle iniziative destinate a promuovere la pace nel mondo.

Anche questa volta lo dimostra, firmando il comunicato stampa riportato di seguito:

 

 

Il Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, che riunisce ad oggi 30 amministrazioni comunali e un'unione di comuni, esprime forte preoccupazione per la tensione che si sta acuendo tra Ucraina e Russia.

 

Che ancora oggi si pensi alla guerra come strumento per risolvere le questioni internazionali dimostra quanto lavoro ci sia ancora da fare per una cultura della diplomazia, del disarmo e della pace.

Nonostante la Storia ci insegni altro, nonostante le continue giornate della memoria, del ricordo, le commemorazioni sulle barbarie vissute in passato, gli Stati ancora basano le dinamiche di relazione e di reciprocità con prove di forza e di riarmo.

 

Dietro questo approccio culturale gravissimo si nasconde anche la strapotenza dell’economia di guerra che non solo condiziona il pensiero ma condiziona la vita di moltissime persone e l’impossibilità di cambiarne direzione. Un’economia della guerra e della sicurezza poggia le basi sulla paura e sulle dinamiche di forza, mettendo in secondo piano le persone e la possibilità di creare nuove modalità di convivenza. E’ necessario costruire un’economia equa in grado di creare ponti di inclusione piuttosto che barriere di morte e di paura.


La pace in Ucraina deve passare anche attraverso il profondo cambiamento di queste logiche culturali ed economiche.


Chiediamo che l’Europa continui a svolgere con ancora più forza e determinazione un ruolo diplomatico attivo così da disinnescare questa escalation che vede nuovamente contrapposte le potenze mondiali USA - RUSSIA, riportando alla luce le diverse sfere di influenza geopolitiche.


Continueremo il nostro lavoro costante di sensibilizzazione e di promozione di azioni di pace, perché disseminando piccole pratiche quotidiane si possa sperare in un futuro migliore per tutte e tutti.

 

 

In allegato è presente il pdf del comunicato stampa.

Ufficio: Cultura e Sport
ORARI ESTIVI BIBLIOTECA COMUNALE DAL 1 LUGLIO AL 31 AGOSTO
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si informa la cittadinanza che dal 1 Luglio 2025 cambiano gli orari di apertura al pubblico della Biblioteca Comunale.

 

Gli orari d’apertura al pubblico dal 1 Luglio fino al 31 Agosto 2025, saranno i seguenti:

 

lunedì : Chiuso

martedì: 14.30 - 18.00
mercoledì: 9.00 - 12.00 (chiuso ad agosto)

giovedì: 9.00 - 12.00  e 14.30 - 18.00
venerdì: 
14.30 - 18.30
sabato: 9.00 - 12.00
domenica: Chiuso

 

Per informazioni: biblioteca comunale Tel. 030 2589631

email: biblioteca@comune.roncadelle.bs.it 

facebook: biblioteca di Roncadelle

instagram: biblioteca.roncadelle_bs

 

RASSEGNA UN LIBRO PER PIACERE - LUGLIO/NOVEMBRE 2023
Ufficio: Cultura e Sport

RASSEGNA LETTERARIA 2023

 

Anche quest'anno il Comune di Roncadelle partecipa alla rassegna letteraria "Un libro, per piacere!", promossa dal sistema bibliotecario Sud-Ovest Bresciano.

 

Mercoledì 18 ottobre 2023, ore 21, nell'Auditorium Scuole Medie di via Togliatti 1/B, incontro dal titolo "Brescia Adagio", ospite speciale Daniela Squassina.

 

Un appuntamento imperdibile.. vi aspettiamo numerosi!

 

Per maggiori informazioni consultare l'allegato.

 

Ufficio: Cultura e Sport
Ufficio: Ecologia e Ambiente
CINEMA D'ESTATE - 13 AGOSTO 2024
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si ricorda alla cittadinaza che martedì 13 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 13 Agosto "50 km all'ora"

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

1° CONCORSO FOTOGRAFICO RULLINI A VENTO

Il GRUPPO FOTOGRAFICO “RULLINI A VENTO” dell’Associazione culturale “DON CHISCIOTTE”, con il patrocinio del Comune di Roncadelle, indice la 1° Edizione del Concorso Fotografico Rullini a Vento.

L'iscrizione è gratuita e la scadenza entro cui partecipare è il 31 marzo 2020.

 

Per ogni informazione visionare il regolamento allegato, oppure consultare il sito internet www.ilronzinante.it

 

Aspettiamo i vostri scatti!

ORARIO DI APERTURA DELLA NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE
Ufficio: Cultura e Sport

 

Avvisiamo la cittadinanza che dal 21 Dicembre 2024 la Biblioteca civica e Bi.bliò

si sono trasferite in una unica e nuova sede presso via Togliatti 1.

La nuova biblioteca rappresenta un passo importante per il nostro Comune:

uno spazio moderno, accessibile a tutti e ricco di opportunità, dai più piccoli agli adulti.

Un progetto voluto e realizzato per offrire alla nostra comunità

un luogo di cultura, apprendimento e incontro.

 

Gli orari di apertura al pubblico della nuova Biblioteca Civica  sono i seguenti:

 

            Martedì:      14:30 - 18:00

            Mercoledì:  09:00 - 12:00

                                       14:30 - 18:00        

           Giovedì:      09:30 - 12:00

                              14:30 - 18:00

           Venerdì:     14:30 - 18:00

           Sabato:      09:00 - 12:00

          Domenica: 09:00 - 12:00

 

Vi aspettiamo per una visita!

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - INIZIATIVE
Ufficio: Cultura e Sport

L’Amministrazione Comunale di Roncadelle, in collaborazione con la Consulta per la cittadinanza attiva, intende rinnovare anche quest’anno le iniziative legate alla Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre. A tal proposito verranno organizzati degli eventi per riflettere insieme, "non dimenticare" e continuare il percorso di educazione al rispetto della persona.

 

In allegato: il dettaglio degli eventi proposti.

LETTURE A BI.BLIO' nel mese di marzo
Ufficio: Cultura e Sport

 

Anche per il mese di marzo sono state organizzate le "Letture a Bi.bliò" con due incontri dedicati ai bambini da 0 a 8 anni:

 

 

Martedì 22 marzo h 16,30 Secondo incontro del progetto “Stagioni ed emozioni”: Letture sulla primavera per bambine/i da 3 a 8 anni

 

Martedì 29 marzo h 16,30 - Letture sboccianti - per bambine/i da 0 a 2 anni

 

 

L’ingresso ad ogni incontro è gratuito e riservato ad un piccolo gruppo di bambine e bambini, la prenotazione è obbligatoria telefonando a Bibliò (0302588238) negli orari di apertura

(dal martedì al venerdì 15,45 -17,45).

 

Ogni bambina/o deve essere accompagnata/o da una persona adulta.

Le persone presenti devono essere in possesso di Green pass rafforzato e indossare la mascherina dai 6 anni in su. 

 MARCIA PERUGIA-ASSISI PER LA PACE E LA FRATERNITA' - ORGANIZZAZIONE PULLMAN - PROROGA SCADENZA  ISCRIZIONI
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

In occasione della Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità che si terrà a Perugia il 12 ottobre 2025

il Coordinamento Provinciale degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale ha organizzato un viaggio in pullman

con partenza da Brescia Centro alle ore 01:00 e rientro da Santa Maria degli Angeli alle ore 18:00.

 

Un'iniziativa aperta a tutti per promuovere insieme i valori della pace e della solidarietà

 

Chi desidera partecipare deve inviare una mail di prenotazione entro e non oltre il 13 settembre 2025 all'indirizzo email: http://coordinamentopace.bs@gmail.com

 

 

Per maggiori informazioni consultare la locandina!

 

 

 

PRESENTAZIONE  DEL LIBRO "E' STATA LEGITTIMA DIFESA"
Ufficio: Cultura e Sport

 

Sabato 12 aprile ore 10.30, presso la sala polifunzionale
del nuovo centro bibliotecario di via Togliatti n.1 a Roncadelle,
incontro di presentazione del libro "E' stata legittima difesa" a cura dell'autore Italo Bonera.
             Un travolgente romanzo noir in cui si mescolano relazioni disfunzionali,
incomunicabilità, ossessione e violenza di genere.
Dialogherà con Irene Panighetti.

Ingresso gratuito

 

In allegato il volantino dell'iniziatiativa

 

 

“A RICORDAR E RIVEDER LE STELLE” 20 E 21 MARZO 2021
Ufficio: Cultura e Sport
21 MARZO 2021 - XXVI GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
 
Il Coordinamento Libera Brescia, il Presidio di Libera Vallecamonica “Nino e Ida Agostino” e il Gruppo OrtoLibero, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Anpi Brescia con il Manifesto Costituente, hanno deciso di realizzare un video per celebrare la Giornata Nazionale dedicata alla Memoria e all’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che cade il 21 marzo 2021.
 
A livello nazionale è stato definito un ciclo di iniziative, denominato “A ricordar e riveder le stelle”, che si svolgerà nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 marzo in tante città italiane (https://www.libera.it/schede-1551-a_ricordare_e_riveder_le_stelle).
 
Il video, realizzato a Brescia e provincia, della durata di 50 minuti, contiene la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie da parte di rappresentanti di numerose associazioni, delle istituzioni, di magistrati, forze dell’ordine, detenuti, personalità della cultura e dello spettacolo, studenti e cittadini. Un ringraziamento sentito va a tutte le donne e gli uomini che hanno partecipato a questa testimonianza civile.
 
Il video potrà essere visto da sabato 20 marzo sul sito istituzionale del Comune di Brescia, sul canale youtube OrtoLibero e nelle stazioni della metropolitana “S. Faustino” e “Prealpino” e all’Infopoint di Brescia Mobilità di via Trieste.
 
Domenica 21 marzo dalle ore 11:00 il video sarà visibile sui profili Facebook di Libera e del Manifesto Costituente dell’ANPI e sui canali YouTube di Libera Brescia e Vallecamonica.
 
 
 
GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA - 22 marzo
Ufficio: Cultura e Sport

La Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), è celebrata in tutto il mondo ogni 22 marzo con lo scopo di richiamare l’attenzione pubblica sull’importanza della risorsa acqua e di promuovere un suo consumo più responsabile e consapevole.

 

Obiettivo centrale è quello sostenere il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) 6: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030.

 

Il tema della Giornata mondiale dell’acqua 2021 è “valuing water”.

Il valore dell’acqua è molto più del suo prezzo: l’acqua ha un valore enorme e complesso per il cibo, la cultura, la salute, l’istruzione, l’economia e l’integrità dell’ambiente naturale.

 

Oggi, lunedì 22 marzo, alle ore 18.30 si terrà un dibattito online su Zoom intitolato "Il futuro dell'acqua non è in borsa". Il dibattito sarà visibile in streaming sulla pagina facebook @acquabenecomune.

 

Questa giornata è un'occasione di mobilitazione. Come ci spiegerà in questa intervista il professor Pedro Arrojo-Agudo, Relatore speciale delle Nazioni Unite sul tema, il diritto umano all’acqua è in crisi. A livello globale sta crescendo infatti il ricorso a forme di privatizzazione, dove l’acqua è trattata come un business, un semplice bene economico, una commodity da scambiare, quotata in Borsa. L'Italia - e in particolare il "modello" delle grandi multi-utility - non è immune

 

La  Giornata sarà celebrata in un evento online al quale è prevista la partecipazione di FAO, UNESCO, IFAD e MAECI e per l’Agenzia parteciperanno l’Ufficio V (Ambiente e uso del territorio) e l’Ufficio VI  (Sviluppo rurale e sicurezza alimentare).

Nel corso della manifestazione online sarà presentato il World Water Development Report 2021 (WWDR), redatto e curato dall’UNESCO, con particolare riferimento al World Water Assessment Programme (WWAP).

 

Maggiori informazioni sono presenti nell'allegato.

INCONTRI ONLINE "LA MARATONA DELLA MEMORIA"
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

 

 

 

 

La Fondazione Filosofi lungo l'Oglio è lieta di annunciare la "Maratona della Memoria", una speciale iniziativa in programma dal 22 al 28 Gennaio per non dimenticare e contrastare qualsiasi forma di negazionismo e di antisemitismo di ritorno.

 

 Ogni giorno, dalle ore 10, sul sito filosofilungologlio.it e sul canale YouTube della Fondazione saranno trasmessi una serie di preziosi incontri online che esploreranno gli aspetti filosofici, storici, teologici e letterari di ciò che è stato.

 Sette appuntamenti che inizieranno con il contributo dell’illustre biblista, teologo, traduttore, Paolo De Benedetti, la cui memoria vive attraverso il suo testamento spirituale, che è anche raccolto nel libro: La memoria di Dio a cura di Francesca Nodari (Mimesis 2020). Così interpella le nostre coscienze, il Rabbi di Asti: «Nella Bibbia si vede che Dio promette un nome durevole ai giusti e cancella il nome degli empi. In un certo senso, non si parla di pene dell’inferno o cose del genere, ma di cancellazione del nome. E il nome, nell’Ebraismo, è quello che per noi è l’anima, la coscienza, l’identità, la psiche».

 Successivamente, il noto storico delle idee e fine saggista, David Bidussa, si intratterrà su: L'era della postmemoria ovvero sul contenuto culturale, emozionale, e mentale che ci troviamo a “governare” dopo L’ultimo testimone, come recita il titolo di un suo fortunato saggio (Einaudi, Torino 2009). «Una volta che le voci testimoniali di un evento scompariranno che cosa avremo noi? Non è la questione del lutto e dell’assenza, ma quella della capacità che quelle voci parlino e siano in grado di suscitare domande e non di riprodurre se stesse».

 Con Simona Forti, professore ordinario presso la Scuola Normale di Pisa dove detiene la cattedra di filosofia politica, nonché eminente studiosa di Hanna Arendt, si parlerà de: La questione del male tra trasgressione e obbedienza, che trae spunto da un suo testo assai illuminante: I nuovi demoni. Pensare oggi male e potere, Feltrinelli, Milano 2012 ove mostra come siano le categorie di nichilismo, pulsione di morte e volontà di nulla a orientare la comprensione del male politico, con il rischio di pervenire ad una visione dicotomica la cui cifra è ravvisabile nel rapporto tra vittima e carnefice e che l’autrice riconduce al «paradigma Dostoevskij».

 L'appuntamento di giovedì sarà dedicato alla Vanità della memoria, con le acute riflessioni di Amos Luzzatto – medico, scienziato e biblista, già presidente dell’UCEI – tese ad indagare il labile confine tra memoria e ricordo: la memoria, che diventa vana se vivo nella sincronia, diviene feconda essa stessa se si fa azione concreta ed è animata da ciò che Luzzatto chiama «scelta dello scopo».

 In questa sede desideriamo rammentare l’intervista a tutto campo di Francesca Nodari al compianto Maestro, raccolta nel libro: A proposito di laicità dal punto di vista ebraico, Effatà editrice, Cantalupa (To) 2008.

 A seguire, Salvatore Natoli, il filosofo dello“stare al mondo”, parlerà de: La memoria di Giobbe, approfondendo, ancora una volta, il grande enigma che sottende una domanda cruciale per la filosofia e per la teologia: «unde malum?». E che è al centro dalla disputa tra il giusto, Giobbe, e il suo Dio: «Perché proprio a me, innocente, capitano queste disgrazie?». Una domanda che diventa tensione della fede e ne mostra la natura paradossale: Giobbe «ama Dio, senza nulla in cambio».

 Nel giorno della memoria, sabato 27 Gennaio, si potrà ascoltare la toccante testimonianza di Daniel Vogelmann – fondatore nel 1980 della prestigiosa casa editrice Giuntina, la cui prima pubblicazione nella collana «Schulim Vogelmann», fu La notte del Premio Nobel Elie Wiesel da lui stesso tradotta – figlio della Shoah, che ripercorre la memoria della sua piccola sorellina Sissel, che in yiddish significa “dolce”, e che, in certo senso, è assurta ad emblema del milione e mezzo di bambini assassinati durante la Shoah.

 La maratona si concluderà, domenica 28 gennaio, con: Il comandamento della memoria di Rav Giuseppe Laras (intervento che è stato pubblicato, sempre per i tipi di Mimesis, nel 2019, a cura di Francesca Nodari), studioso insigne del pensiero ebraico medievale e rinascimentale nonché rabbino capo ad Ancona, Livorno e Milano, dove ha retto la cattedra per oltre 25 anni. Laras, scomparso nel 2017, è stato una figura chiave nel dialogo ebraico-cristiano, e la sua lezione racconta la tragedia che ha colpito la sua famiglia sullo sfondo di quell’enigma di cui sopra suggerendo un superamento della teodicea a favore dell’antropodicea, che metta al centro l’assunzione, da parte di ciascuno, di una responsabilità attiva.

 Una settimana di riflessione e memoria, poiché, per usare le parole di Rav Laras: «noi siamo ancora nel tempo della parola che, in quanto tale, è il tempo della responsabilità e dell’impegno. Ognuno di noi agisca come se ignorasse che un giorno, forse, potrà sopravvenire il tempo del silenzio».

 Il 22 gennaio alle 21.15 su RAI 5
Bocche inutili di Claudio Uberti
sceneggiato da Francesca Nodari

 

Un racconto sugli anni più bui della nostra Storia sulla femminilità negata e la resistenza delle donne

 

Ufficio: Cultura e Sport
Ufficio: Cultura e Sport
COMUNICATO PER LA PACE: NO ALLA GUERRA IN UCRAINA!
Ufficio: Cultura e Sport

 

L’Amministrazione comunale di Roncadelle, dopo aver aderito all’appello dei giorni scorsi promosso dal Coordinamento Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, si fa promotrice dell’iniziativa promossa da un ampio cartello di associazioni e enti locali per affermare con determinazione la propria contrarietà alla guerra in corso e la piena solidarietà alle donne e uomini ucraini che ne stanno subendo le nefaste conseguenze.

 

Siamo vicini alle cittadine e ai cittadini  ucraini presenti nella nostra provincia e partecipi dell’apprensione per le sorti dei loro connazionali e delle loro famiglie.

 

Durante la seduta del consiglio comunale del 24 febbraio sono state lette parti dei comunicati del Coordinamento e dell’Associazione Comuni Bresciani e annunciata la volontà di esporre la bandiera della pace sulla facciata del municipio.

 

Invitiamo i cittadini e le cittadine di Roncadelle ad esporre la bandiera della pace ai propri balconi come segno tangibile della propria contrarietà alla guerra in atto e a partecipare al presidio di lunedì 28 febbraio alle ore 18:30 in Piazza Loggia a Brescia  No alla guerra in Ucraina!  portando le bandiere della pace.

 

"L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali".

 

In allegato i comunicati stampa

 

 

Ufficio: Cultura e Sport
NESSUNA PERSONA ESCLUSA - MARCIA PER ACCOGLIENZA E CITTADINANZA
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si avvisa che in data 14 Ottobre 2023, alle ore 14:30, presso il largo Formentone a Brescia, si potrà partecipare alla manifestazione "NESSUNA PERSONA ESCLUSA - MARCIAPER ACCOGLIENZA E CITTADINANZA"

 

Per maggiori dettagli visualizza la locandina in allegato

 

 

 

 

Ufficio: Cultura e Sport
CINEMA D'ESTATE 20 AGOSTO 2024
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si ricorda alla cittadinaza che martedì 20 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 20 Agosto "Grazie ragazzi"

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

GIORNALINO DI RONCADELLE  | LUGLIO 2020
Ufficio: Cultura e Sport

E' in distribuzione da oggi il nuovo numero del Giornalino di Roncadelle, il periodico d'informazione dell’Amministrazione Comunale.

 

Come sempre, al suo interno, vengono illustrate le novità amministrative, le informazioni di pubblica utilità, le news e gli eventi. In questo numero trovano un posto speciale le associzioni del territorio che meritano un ringraziamento particolare per il supporto dato in questo difficile periodo legato alla pandemia; un resoconto di quanto fatto, per non dimenticare, per riflettere sul passato e guardare al futuro.

 

 

 

In allegato è disponibile la versione digitale pdf.

MANIFESTAZIONE DEI COMUNI ITALIANI PER LA MEMORIA CONTRO L'ODIO E IL RAZZISMO

Oggi, 10 dicembre, in occasione del 71° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, è stata organizzata da Anci, Ali e Upi, a Milano, la manifestazione dei comuni Italiani per la memoria contro l’odio e il razzismo.


Anci ha chiamato a partecipare tutti i sindaci d’Italia, da nord a sud, di piccoli e grandi comuni, di ogni appartenenza politica o partitica, per manifestare insieme, indossando la fascia tricolore, in segno di solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre, da qualche giorno costretta a vivere sotto scorta.
Oggi ci si vuole schierare dalla parte della senatrice Segre contro l’odio e il razzismo, coltivando la memoria dell’antifascismo e della lotta contro tutti i totalitarismi, promuovendo una cultura di pace che condanna incitamenti all’odio.
Il Comune di Roncadelle aderisce alla “Rete dei comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo” e il nostro sindaco Damiano Spada oggi è presente a Milano per difendere il tricolore nel rispetto della pace e della democrazia, contro ogni forma di violenza e sopraffazione.

LETTURE A BI.BLIO' nel mese di maggio
Ufficio: Cultura e Sport

 

Anche per il mese di maggio sono state organizzate le "Letture a Bi.bliò" con tre incontri dedicati ai bambini da 0 a 8 anni:

 

 

Mercoledì 4 maggio h 16,30 - Letture festose per bambine/i da 3 a 5 anni

 

Venerdì 13 maggio h 16,30 - Letture speciali - per bambine/i da 6 a 8 anni

 

Giovedì 26 maggio h 16,30 - Letture giocose - per bambine/i da 0 a 2 anni

 

L’ingresso ad ogni incontro è gratuito e riservato ad un piccolo gruppo di bambine e bambini, la prenotazione è obbligatoria telefonando a Bibliò (0302588238) negli orari di apertura

(dal martedì al venerdì 15,45 -17,45 e sabato 9-12).

 

Ogni bambina/o deve essere accompagnata/o da una persona adulta.

Le persone presenti devono indossare la mascherina dai 6 anni in su

 

 

Ufficio: Cultura e Sport
Ufficio: Cultura e Sport
INCONTRI DELLA RETE DELLE PANCHINE ROSSE
Ufficio: Cultura e Sport

L’Assessora alle Pari Opportunita del Comune di Brescia, prof.ssa Roberta Morelli, in collaborazione con la Rete delle Panchine Rosse della Provincia è lieta di invitarVi ai sei incontri organizzati con la Rete dei Comuni della Provincia di Brescia.

 

Il Comune di Roncadelle fa parte di questa Rete, che comprende 48 paesi della Provincia aderenti al protocollo di intesa e che vede il Comune di Brescia come Ente capofila. Questa Rete nasce con l'intento di condivisione di iniziative che possano maggiormente incidere nell’azione di coinvolgimento e di sensibilizzazione della popolazione dei loro territori.

 

  • Il 1° incontro si terrà Martedì 30 Marzo 2021 alle ore 18.00 
         Simone Agnetti "Color di Perle: Dante e le donne" - Letture a cura di Claudia Foletti, attrice

     
  • Il 2° incontro si terrà Martedì 6 Aprile 2021 alle ore 18.00 
         Elena Caneva "Dagli stereotipi di genere alla violenza contro le donne"

     
  • Il 3° incontro si terrà Martedì 13 Aprile 2021 alle ore 18.00 
        Anna Lorenzetti  "Le tappe legislative in tema di violenza contro le donne (al 1975 ad oggi)"

     
  • Il 4° incontro si terrà Martedì 20 Aprile 2021 alle ore 18.00 
         Elena Caneva "La violenza intrafamiliare assistita e l'intreccio tra la violenza contro le donne e violenza sui bambini"

     
  • Il 5° incontro si terrà Martedì 27 Aprile 2021 alle ore 18.00 
         Elena Caneva "I costi della violenza e il beneficio di un programma nazionale di prevenzione e contrasto alla violenza maschile sulle donne"

     
  • Il 6° incontro si terrà Martedì 4 Maggio 2021 alle ore 18.00 
         Elena Caneva "La condizione delle donne in epoca Covid-19 e il rischio di emarginazione e violenza"

Per la partecipazione è necessario inviare alla mail segreteriaassessoremorelli@comune.brescia.it il modulo dell’iscrizione e il documento firmato per il consenso al trattamento dei dati.

 

Ricevuta l’iscrizione vi verrà inviato il link di ZOOM per accedere agli incontri. Si ricorda di apporre un “flag” di consenso agli incontri di cui siete interessati.

Su richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

 

Si allegano locandina, scheda di iscrizione, documento privacy.

 

Per info: segreteriaassessoremorelli@comune.brescia.it | tel . 030 297 8968- 3398740445


 

 

GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE NELLE CITTA' ITALIANE PER IL CESSATE IL FUOCO IN UCRAINA E PALESTINA
Ufficio: Cultura e Sport

  

 

 

L'Amministrazione comunale di Roncadelle comunica che, il 24 Febbraio 2024 si svolgerà la Giornata nazionale di mobilitazione nelle città italiane per il cessate il fuoco in Ucraina e Palestina.

 

L'evento è organizzato da Comune e Provincia di Brescia in collaborazione con gli enti locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale.

 

In città sono previste iniziative a partire dalla mattina, con un incontro dedicato alle scuole, organizzato all’istituto Mantegna. Interverranno Iyas Ashkar (Consigliere comunale Brescia), Franco Valenti (Centro studi Immigr. Verona CESTIM), Piergiulio Biatta (Osservatorio armi leggere OPAL). Coordina Mirne Lusardi (Emergency Brescia).

 

Il cuore della giornata sarà nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, per un presidio di pace in Largo Formentone durante il quale sarà data lettura pubblica dell’appello per il cessate il fuoco in Ucraina e Palestina, e si susseguiranno interventi sul conflitto in Palestina e sul conflitto in Ucraina.

 

In allegato il comunicato stampa e il volantino con il relativo programma.

 

Ufficio: Cultura e Sport

Il Centro Sportivo Comunale è nato con lo scopo di far crescere lo sport a Roncadelle con particolare attenzione ai giovani, consentendo a tutti di praticare attività sportive a costi popolari. L’Amministrazione comunale ha voluto che le strutture e gli impianti da essa realizzati fossero gestiti da coloro che le usano. Il C.S.C.R. è composto quindi da diverse sezioni sportive, ognuna delle quali svolge attività sia agonistica che di propaganda, offrendo varie opportunità per svolgere sport: organizza corsi di avviamento allo sport per i bambini, partecipa a campionati di categoria e a varie manifestazioni locali. Ed i suoi dirigenti svolgono gratuitamente la loro funzione.

 

Le attività sportive a Roncadelle sono state gestite fino alla fine degli anni ’70 per lo più dalla parrocchia (v.) che, col concorso della popolazione, si era dotata di spazi e impianti sportivi nei decenni precedenti, soprattutto attraverso la realizzazione del nuovo Oratorio (v.) negli anni 1947-50 e della Casa del Giovane nei primi anni ’70. I vari gruppi sportivi facevano capo dal 1970 alla Polisportiva locale, che non disponendo di mezzi né di attrezzature, né di propri locali, nel 1975 confluì nell’A.N.S.P.I.

Quando la sinistra tornò ad amministrare il Comune nel 1973, si pose il problema di fornire il paese di strutture sportive comunali e di favorire le aggregazioni sportive aperte a tutti, anche sulla spinta delle richieste di molti elettori; e si impegnarono in tal senso l’assessore allo Sport, Paolo Giori, e la Commissione sportiva comunale, costituita nel 1974 col compito di elaborare e di seguire nel suo svolgimento un piano pluriennale di attività e di programmazione sportiva. Ad esclusione della palestra delle scuole elementari, non esisteva infatti alcuna struttura sportiva pubblica, per cui si provvide a realizzare una pista di atletica e uno spazio polivalente di pallavolo-pallacanestro-pallamano presso la Scuola Media; poi un campo di tamburello con pista di atletica a 4 corsie, pattinodromo e spogliatoi al parco pubblico di via Marconi; un campo provvisorio da rugby (non illuminato); e infine, nel 1979, un Centro Sportivo Comunale in via Di Vittorio, dotato di un campo da calcio a 11 giocatori (m. 105x63) con tribune e spogliatoi, un altro campo da calcio a 6, un bocciodromo coperto di dimensioni regolamentari con quattro piste e servizio bar, un campo polivalente di pallavolo-pallacanestro e due campi da tennis sintetici, tutti illuminati per uso anche serale.

Esisteva allora un gruppo di Atletica, nato nei primi anni ’70 per opera dei fratelli Francesco e Olindo Bosetti, che organizzava soprattutto gare podistiche, cui si aggregarono poi altri gruppi sportivi. C’era anche il Cicloraduno organizzato da Luigi Della Noce, appassionato ciclista, che ogni anno dava la possibilità a chiunque (bambini compresi) di effettuare una gita collettiva in bicicletta verso mete sempre diverse, che prevedevano anche picnic con casoncelli e salamine; i partecipanti, inizialmente circa 200, dopo qualche anno erano più di 400. E nel 1977 si era costituto il gruppo sportivo “Lenza roncadellese”, con sede al Bar Sport.

Il C.S.C. come associazione si può dire sia nato il 25 ottobre 1976 con la sezione Atletica, che organizzava corsi di ginnastica a tutti livelli (soprattutto per i bambini), il Cicloraduno e corse su strada. Il campionato provinciale su strada del 1985 fu vinto dal roncadellese Antonello Borghi.

Il Centro Sportivo si propose poi il compito di riunire ed aggregare attorno a diverse discipline gli sportivi che avessero voglia di impegnare le loro forze e capacità per lo sviluppo dello sport di massa, inteso come servizio sociale aperto a tutti. Si formarono così le nuove sezioni di Calcio (sostenuta da Cesare Spagnoli), di Sci e Montagna (con Beppe Bavona, Goffredo Bonafini e altri) e di Tamburello, che militò nel campionato di serie B, ma scomparve pochi anni dopo per mancanza di appassionati. Si aggregarono poi le sezioni Tennis (guidata da Adriano Paiardi e Flora Calzavara), Bocce (sponsorizzata dalla Condor 3 di Santo Spada) e Rugby (nata nel 1979 grazie all’iniziativa dei fratelli Baiguera e Osvaldo Gavazzi), che nel 1983 attuò la fusione con il Brescia Rugby Club.

Gli atleti e gli sportivi interessati erano centinaia. Lo Statuto dell’associazione, approvato il 9 febbraio 1980, stabilì che l’organismo di coordinamento fra le diverse sezioni fosse il Consiglio Direttivo del C.S.C.R. composto da un numero di membri pari al doppio delle sezioni operative, metà dei quali nominati dalle sezioni e l’altra metà eletti dagli iscritti con più di 16 anni. A presiedere e coordinare il C.S.C.R. fu eletto Luigi Della Noce.

Gli impianti sportivi furono integrati con la pista di pattinaggio illuminata nel parco di via Marconi, con la palestra comunale presso la Scuola Media e con la trasformazione del campo polivalente del Centro Sportivo in campo da tennis.

Il C.S.C.R. in collaborazione col corpo insegnanti delle scuole elementari attuò nel 1984 un programma di Giochi della Gioventù riservati alle classi terze, quarte e quinte, che gareggiarono (dopo un periodo di preparazione) in staffette e percorsi misti nell’anfiteatro del parco di via Marconi, in una gioiosa giornata di primavera, alla presenza dei genitori e di tutti i ragazzi della scuola. È stata un’occasione formativa, dove i ragazzi, oltre a esternare le loro doti fisiche, hanno dimostrato impegno e capacità di rispettare le regole e gli avversari.

Dal 1984 si celebra il “Settembre sportivo”, che inizialmente era riservato alle sezioni sportive del C.S.C. per consentire ai propri tesserati di potersi incontrare e “scontrare” amichevolmente prima della ripresa delle attività, ma che dal 1994 coinvolse le Associazioni locali in diverse gare (v. Sport).

Nel 1986 erano circa 700 gli iscritti alle otto sezioni del Centro Sportivo: oltre ad Atletica leggera, Calcio, Bocce, Tennis, Rugby, Sci, si erano aggregati il Basket e la Pesca sportiva. Si aggiunsero poi la sezione di Karate (sorta nel 1985 ad opera del M° Roberto Armanelli, che teneva appositi corsi nella palestra delle Scuole Elementari) e quella di Pattinaggio, gestita dalla campionessa italiana di pattinaggio artistico Giancarla Parigi che, dopo aver preparato un gruppo di piccole atlete nel palazzetto parrocchiale di Roncadelle, nel 1977 aveva dato vita allo Skating Club nella società sportiva “Forza e Costanza” di Brescia, dove avviò la danza a coppie con la collaborazione di Bruno Guizzon. Lo Skating Club, resosi autonomo, nel 1981 aderì al Centro Sportivo di Roncadelle ed ottenne ottimi risultati, sia ai campionati provinciali e regionali che a quelli nazionali e internazionali. Ai primi successi di Roberta Panada e Marco Vezzoli, campioni italiani di categoria nel 1980 e poi ai campionati europei, seguirono quelli di Ermida Vezzoli e Silvio Trevisan ai campionati europei dal 1983 al 1986, quelli di Alessandro Brodini e Monica Comini e quelli di Cristina Pedrini e Giulio Facchi.

Nel 1986 la squadra di Pallamano della Scuola Media di Roncadelle, guidata dal prof. Guido Colombo, dopo aver superato una dura selezione in campo provinciale, regionale e nazionale, partecipò ai Giochi della Gioventù a Roma vincendo la medaglia di bronzo e Laura Tabaglio, una componente della squadra, venne premiata come la migliore giocatrice a livello nazionale.

L’Amministrazione comunale decise di ampliare ulteriormente le possibilità sportive costruendo un polivalente coperto (sempre in via Di Vittorio) e venne criticata per questo nuovo impegno finanziario (previsto in oltre due miliardi di lire), che comportò ulteriori indebitamenti del Comune. Ma la struttura venne portata a termine e inaugurata nel 1990.

Si trattava di un edificio a due piani, con una superficie complessiva di circa 4.700 mq. Al piano superiore una grande piattaforma di gioco (m. 50x25) con fondo in parquet industriale, idonea ad ospitare varie attività sportive (basket, pallavolo, tennis, pattinaggio), completa di servizi per atleti e pubblico, un punto di ristoro e le gradinate con 1.000 posti a sedere. Nel piano inferiore una piastra di m. 40x20 utilizzabili, con fondo in resina acrilica, adatta particolarmente al pattinaggio su rotelle, ma anche ad altre attività. Poi due palestre da 140 mq l’una, utilizzate per le arti marziali e per il fitness, oltre agli spogliatoi e locali di servizio. Vi trovarono spazio quindi il basket, la pallavolo, il karate, lo Skating Club. Accanto alla nuova struttura si è realizzato un campo di rugby, un campo di calcio a 11 e una pista asfaltata.

Nel 1990 le sezioni del Centro Sportivo diventarono 13 con l’ingresso della Pallamano (che nel 1985 aveva 89 tesserati), del Judo (gruppo fondato nel 1975 da Mario Malacchini in collaborazione col M° Amedeo Chiesa) e del Viet Vo Dao (arte marziale vietnamita, gestita dall’insegnante federale Marco Taglietti). Il Polivalente non ha solo favorito la nascita di nuove sezioni, ma ha accorpato nelle sue strutture alcune attività che prima si svolgevano in parrocchia. E vi si organizzarono anche gli anziani per corsi di ginnastica (un centinaio di iscritti nel 1985) e altre iniziative, costituendo poi una loro sezione “Movimento e Benessere”, animata da Elisabetta Orizio.

Nel 1990 venne ultimato anche il laghetto “Giardinetto” in via S. Giulia, che venne dato in gestione alla sezione Pesca Sportiva e che ha rappresentato un’importante risorsa economica per tutto il Centro Sportivo. In quel periodo nacque anche l’idea dell’Oscar dello Sportivo, un premio assegnato ogni anno agli atleti (indicati dalle sezioni) particolarmente impegnati nello sport locale.

Nel 1992 è nata la Volley Roncadelle per la pallavolo giovanile femminile. Dal 1996 la sezione Basket si è notevolmente allargata grazie al gemellaggio con le giovani del Brescia Basket, che ha dato vita al Brescia Basket Roncadelle presieduto da Silvia Marzari Faini ed ha raggiunto ottimi risultati. Per qualche anno si era creata anche una sezione Softball, guidata da M. Grazia Provenzano.

Il Centro Sportivo andò ancora aumentando i propri iscritti, accogliendo anche sportivi provenienti da Brescia e dai paesi limitrofi. I praticanti, che erano 714 nel 1986, diventarono infatti oltre 1.200 nel 1998 (di cui il 60% composto da ragazzi sotto i 18 anni) e nel 2007 superarono il traguardo dei 2.000 (di cui circa la metà sotto i 18 anni). Dopo Della Noce, hanno guidato il C.S.C.R. Paolo Giori, Paolo Lucca, Luciana Serena, Dario Faini, Danilo Fieni.

Nel 1998, avendo deciso di dotarsi di un simbolo tutto suo, il Centro Sportivo lanciò un concorso di idee aperto a tutti i ragazzi delle scuole e ai propri iscritti; tra tuti i disegni pervenuti, la commissione (formata da alcuni insegnanti, da un grafico e da dirigenti del C.S.C.R.) scelse quello creato da Chiara Fornelli, che frequentava la II media: un castello sormontato dal simbolo olimpico e racchiuso tra le lettere dell’acronimo del Centro Sportivo.

Le strutture sportive del C.S.C.R. sono diventate molto conosciute a livello provinciale e regionale, ma anche nazionale ed internazionale, per il fatto di essere sede di importanti manifestazioni sportive: Trofeo internazionale di Solo Dance di Skating, gara provinciale e regionale di Judo, gara internazionale di Karate “Palio dell’Amicizia”, “Memorial Rossetti” di Atletica leggera, finali della Coppa Italia di Bocce, Trofeo “Memorial Alessandra” di Pallavolo, circuito provinciale di Minivolley, Trofeo Lombardia di Basket con squadre di serie A, torneo internazionale di Basket giovanile, finali di Hockey Indoor femminile, finali provinciali dei tornei scolastici di Basket, stage internazionale di Viet Vo Dao, ecc. Il Polivalente si è prestato anche ad iniziative di altro genere (lezioni di educazione fisica dell’Istituto alberghiero di Brescia, Congresso provinciale di un partito, Selezione regionale di pallamano, gara nazionale di Kendo, Festa provinciale degli anziani, ecc.); il che ha consentito di ottimizzare i costi e di avere introiti aggiuntivi.

Nel 2007 gli iscritti alle 12 sezioni del C.S.C.R. erano così suddivisi: Basket 402,  Sci 356,  Pallavolo 258,  Atletica leggera 255,  Karate 231,  Calcio 183,  Skating 180,  Judo 118,  Anziani 70,  Bocce 64,  Viet Vo Dao 48,  Pesca Sportiva 45. Particolarmente evidente la crescita della sezione Basket, che nel 1985 aveva 40 tesserati, nel 2000 110 giocatori nel settore agonistico e che, negli anni successivi, è arrivata a 220 mini atleti e 150 atleti praticanti, con 11 squadre giovanili e una squadra senior. Un ottimo incremento hanno avuto anche la sezione Sci, che nel 1985 contava 80 iscritti; la sezione Atletica, che nel 1998 aveva 140 iscritti; e quella di Pattinaggio, che nel 1985 aveva 100 iscritti.

La sezione Rugby, dopo qualche anno di assenza, nel 2007 tornò a Roncadelle con la squadra junior del “Marco Polo R.F.C.” e con gli allenatori Giambattista Losio, Gigi Zani e Roberto Pianta; ottenne in gestione un campo da calcio in erba poco utilizzato, che venne riqualificato con un impianto di irrigazione automatica e col rifacimento del fondo per garantire il drenaggio. Il campo è stato recentemente intitolato a Gino Strada su iniziativa del “Rugby Oltremella”, che da anni raccoglie fondi a supporto dell’organizzazione umanitaria Emergency.

Nei “World Masters Games” del 2013 a Torino due atleti del Karate Team Roncadelle hanno vinto la medaglia di bronzo nella categoria katà (forma): Roberta Bona (già campionessa italiana) e Giambattista Tatoli.

Nel 2021 la gestione del laghetto Giardinetto è stata affidata alla FIPSAS (Federazione Pesca Sportiva e attività subacquee), che ne cura la manutenzione e vi sta realizzando progetti di sviluppo ittico e di recupero naturalistico di tutta l’area. Vi organizza anche il campionato nazionale disabili di pesca al colpo, oltre che corsi di pesca per ragazzi.

Per rendere più sicuro e più funzionale il Palazzetto, nel 2006 lo si è dotato di un sistema antincendio e si sono ristrutturati gli spogliatoi. Sono stati riqualificati i campi da calcio, che erano ancora in terra battuta, dotandoli di superficie sintetica: nel 2006 quello a 11 giocatori; e nel 2010 quello a 7, arricchito anche da una tribuna di 80 posti, e messo a disposizione di chiunque ne fosse interessato. Nel 2016 si è dovuto provvedere a riparare il piano inferiore del Palazzetto colpito da un violento nubifragio. Nel 2020 si sono attuati lavori di riqualificazione energetica del Palazzetto dello Sport e di efficientamento degli impianti di illuminazione dei campi da calcio, degli spogliatoi e di tutti i vani tecnici della struttura. Altri interventi successivi hanno risanato e messo in sicurezza gli ingressi, le rampe, le scale, le passerelle e i parapetti del Palazzetto. Nel 2021 si è quindi proceduto ad una nuova inaugurazione della struttura, alla presenza di due campioni olimpionici locali, la pallavolista Anna Danesi e il canoista Giovanni De Gennaro che, insieme alla canoista Stefanie Horn e alla judoka Alice Bellandi, avevano partecipato alle Olimpiadi di Tokio del 2020.

I quattro atleti si ripresentarono alle successive Olimpiadi di Parigi del 2024 conquistando tre medaglie d’oro: un meritatissimo riconoscimento, che in qualche modo ha premiato anche il lungo impegno di Roncadelle in ambito sportivo. Nel 2025 sia Alice Bellandi che Anna Danesi sono entrate nella leggenda laureandosi campionesse mondiali nella propria disciplina sportiva.

E il Centro Sportivo Comunale, che si fregia a buon diritto del simbolo olimpico, può ora vantarsi non solo di aver diffuso l’attività e lo spirito sportivo a Roncadelle negli ultimi 50 anni, ma anche di aver contribuito a portare il paese all’onore della cronaca per gli strabilianti successi sportivi.

Ufficio: Cultura e Sport
Ufficio: Cultura e Sport

Primavera - estate 2022 - Le iniziative del Comune

 

Per contrastare la proliferazione delle zanzare nelle stagioni primaverile, estiva ed autunnale il Comune di Roncadelle, ha introdotto diverse iniziative, chiamando a raccolta anche i cittadini. Il Comune, infatti, ha la possibilità di intervenire solamente sulle aree pubbliche, mentre nelle aree private, che sarebbero quantificabili in almeno il 70% della superficie comunale, è importante che siano i cittadini a porre in essere alcuni comportamenti ed azioni utili a contrastare la proliferazione di questi insetti.


Le iniziative del Comune

 

Il Comune, come ogni anno, ha messo a punto un insieme di azioni e buone pratiche da realizzare da parte sia dell’Ente sia della cittadinanza.
Il Comune di Roncadelle partecipa al Piano di lotta regionale per la prevenzione e il contrasto alla diffusione delle zanzare. Per combattere l’insetto e gli eventuali rischi sanitari dei quali può essere portatore, l’Amministrazione ha affidato a una ditta specializzata il compito di effettuare i trattamenti larvicidi dei olre 2.500 mila tombini e caditoie presenti su suolo pubblico, secondo un calendario concordato con, che prevede l’esecuzione di cicli di trattamenti con cadenza mensile (indicativamente da maggio a ottobre).


Una particolare attenzione è dedicata al trattamento delle aree scolastiche e delle aree verdi attrezzate, ossia di quelle aree maggiormente sensibili del territorio, in quanto prevedono la presenza di bambini e in generale di persone per tempi prolungati.
Solamente in caso di infestazioni particolarmente intense presso siti sensibili, previo parere favorevole dell’Azienda sanitaria e con carattere di eccezionalità, in accordo con la più recente normativa sulla mitigazione dei rischi, saranno eseguiti interventi per eliminare gli esemplari adulti, in fasce orarie durante le quali non vi siano utenti e che permettano un congruo periodo di dispersione del prodotto.


In generale, gli interventi adulticidi sono sconsigliati, sia per la scarsa durata dei loro effetti (pochi giorni) sia in quanto nei tempi lunghi possono risultare inefficaci, sviluppando nell’insetto forme di resistenza al prodotto utilizzato. Tuttavia, su richiesta e in condizioni particolari e/o di emergenza il Comune svolge trattamenti adulticidi. Si tratta di trattamenti effettuati solo in condizioni di "piccola emergenza", quando la popolazione di zanzare raggiunge livelli importanti in aree sensibili come giardini scolastici, pertinenze di strutture sanitarie e case di riposo e contesti simili.


Il monitoraggio mediante ovitrappole è un metodo indiretto di sorveglianza in grado di ottenere informazioni sullo sviluppo della popolazione di adulti di zanzara tigre. Attraverso la rilevazione del numero di uova deposte in contenitori attrattivi per le femmine gravide è possibile stimare il livello di infestazione da zanzara tigre nei centri urbani monitorati. Il Comune di Roncadelle da quest’anno ho messo in campo un Piano di Monitoraggio che interessa 20 siti sul territorio comunale.

 

Le azioni dei cittadini
La farmacia comunale, metterà in vendita anche nel 2022 i prodotti larvicidi più diffusi al prezzo convenzionato di 4.50/ 5,50 euro a confezione. Il solo trattamento sui tombini pubblici, infatti, non produrrebbe risultati apprezzabili se nelle aree private non si agisse allo stesso modo: non più del 30% dei potenziali focolai larvali si trovano in aree di competenza comunale, mentre il restante 70% si trova in aree private.


L'Ordinanza sindacale in vigore stabilisce già l’obbligo, per tutti gli abitanti, di disperdere le raccolte d’acqua e di trattare con larvicidi quelle che non si possono eliminare. E’ vietato, inoltre, lasciare contenitori non chiusi ermeticamente negli orti, sottovasi sui balconi o oggetti che possano trattenere l’acqua piovana, poiché anche in minime quantità d’acqua possono svilupparsi centinaia di larve. Particolari categorie professionali (tra cui i gestori di cantieri edili, i vivaisti, i gommisti, i proprietari o gestori di aree scoperte e gli amministratori condominiali) sono tenute ad attuare provvedimenti per rendere indisponibili alle zanzare le piccole raccolte d’acqua necessarie alla riproduzione. La Polizia Locale ed AUSL vigileranno sul rispetto dell'Ordinanza.


Tra le "buone pratiche" per contrastare la proliferazione delle zanzare, si citano ad esempio:


• eliminare gli oggetti che possono riempirsi d’acqua: vasi e sottovasi, recipienti, copertoni, teli impermeabili in grado di trattenere acqua in pieghe ed avvallamenti;
• mantenere secchi e annaffiatoi con l’apertura verso il basso;
• evitare di lasciare le piscine gonfiabili piene d’acqua per più giorni;
• tenere liberi e puliti i tombini, le grondaie e gli scoli dell’acqua;
• inserire i prodotti antilarvali nei tombini, con la cadenza indicata sulla confezione;
• coprire accuratamente le cisterne e i bidoni per la raccolta dell’acqua piovana con coperchi o reti antizanzare;
• svuotare frequentemente l’acqua di sottovasi, abbeveratoi e ciotole degli animali domestici e da cortile (non nei pozzetti ma su pavimentazione o terreno in grado di assorbirla o farla evaporare rapidamente);
• tenere pulite le fontane e le vasche ornamentali introducendo, se possibile, pesci rossi che sono predatori di larve.


La disciplina degli interventi adulticidi
Opere di disinfestazione con prodotti adulticidi da parte di privati cittadini nelle aree di residenza sono sconsigliate, in quanto un utilizzo scorretto può contribuire a creare fenomeni di resistenza delle zanzare agli insetticidi. La vigente Ordinanza (disponibile a fondo pagina) disciplina le modalità degli eventuali interventi adulticidi.


Le indicazioni
Nonostante siano da sempre ampiamente diffusi su quasi tutta la nostra provincia, è bene non rassegnarsi ad avere intorno questi fastidiosi insetti, la cui presenza è superiore agli anni passati e che possono essere veicolo di infezioni come quelle causate dal Virus West Nile.
1. Evitare il ristagno d’acqua: eliminarla da sottovasi e giochi per i bambini, garantire il ricircolo nelle piscine e nelle fontane, inserire in vasche e laghetti predatori naturali come pesci rossi o gambusie che aiutano nella lotta biologica alle zanzare. È bene innaffiare orti e giardini senza creare pozzanghere e coprire sempre con zanzariera o svuotare ogni due giorni eventuali bidoni per la raccolta dell’acqua piovana.
2. Effettuare trattamenti larvicidi: quelli consigliati contro la zanzara tigre sono già efficaci anche contro la culex. I prodotti da adottare possono essere distinti in chimici o microbiologici: si tratta di Presidi Medico Chirurgici (PMC) o biocidi naturali, disponibili in diverse formulazioni (concentrati liquidi emulsionabili, granulari e compresse) e acquistabili in farmacia o presso le rivendite di prodotti agricoli. È sempre consigliabile rivolgersi a personale specializzato per individuare il formulato più appropriato, evitando l’acquisto fai-da-te.


NOTA: I larvicidi di sintesi chimica sono a base di diflubenzuron, s-methoprene e pyriproxyfen. Quelli microbiologici sono a base di Bacillus thuringiensis israelensis (B.t.i.) e di Bacillus thuringiensis israelensis (B.t.i.) + Bacillus sphaericus (B.s.). Di recente è disponibile sul mercato un prodotto a base di silicone (polidimetilsilossano - PDMS) che, formando un film molto sottile sulla superficie acquatica, impedisce lo sviluppo delle larve e delle pupe.


1. Proteggersi sempre dalle punture: in ambienti chiusi usare zanzariere ed eventualmente insetticidi adatti (leggere sempre attentamente le avvertenze). All'aperto, soprattutto nelle ore serali, indossare indumenti di colore chiaro che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti; usare repellenti cutanei (verificare sempre le caratteristiche - principio attivo, concentrazione, precauzioni d’uso, ecc. - e l'età minima di utilizzo). Attenzione, le abitudini della zanzara culex cambiano nel corso della stagione e, verso la fine dell’estate, cominciano a pungere anche al crepuscolo.


2. Donne in gravidanza e minori: dovrebbero consultare il proprio medico o farmacista per individuare il prodotto più indicato, mentre particolare attenzione va posta ai bambini di età inferiore ai 3 mesi, per i quali l’utilizzo dei repellenti è comunque sconsigliato.


La zanzara tigre
La zanzara tigre (Aedes albopictus), grande come una zanzara comune, viene dall'Asia ed è stata rinvenuta in Italia per la prima volta nel 1990. La si riconosce per il colore nero, per una linea bianca sul dorso e per anelli bianchi sulle zampe. La zanzara tigre depone le uova sulle pareti interne di contenitori in cui c'è acqua (sottovasi, bidoni, tombini): qualsiasi contenitore artificiale, anche piccolo come un barattolo, può far nascere decine e decine di zanzare e diventare un focolaio d'infestazione. Le uova si schiudono quando vengono sommerse dall'acqua: in una-due settimane le larve si trasformano in zanzare. La zanzara tigre è molto aggressiva, vola basso, in sciami, punge prevalentemente di giorno e all'aperto, soprattutto gambe e caviglie; è in grado di pungere anche attraverso la stoffa di abiti leggeri e non tutti i repellenti sono sufficientemente efficaci.

 

 

 

Ufficio: Cultura e Sport