"Roggia pulita": parte la pulizia della Roggia Mandolossa. Al lavoro i volontari della Protezione Civile

La Roggia Mandolossa, che limita il centro abitato di Roncadelle verso Ovest, fa parte del cosiddetto “reticolo idrico principale” e, in quanto tale, le relative manutenzioni ordinarie e straordinarie farebbero capo al genio civile della Regione Lombardia. È dunque un intervento di supplenza quello che nei 4 sabati di febbraio verrà posto in essere dai gruppi di Protezione Civile dei comuni di Roncadelle e Torbole Casaglia e che consisterà nella pulizia degli argini e del letto del tratto di Roggia che lambisce il centro abitato di Roncadelle. Nello specifico, come ha spiegato Luigi Bertoglio della Protezione Civile di Roncadelle durante l’incontro di presentazione del progetto “Roggia pulita, il tratto interessato da questa prima fase di lavori è quello compreso tra il ponte di via S. Giulia (a Nord) e il ponte della strada provinciale 235, al confine con il territorio di Castel Mella (a Sud); ed è proprio nel tratto più a valle che il torrente segna il confine con il comune di Torbole Casaglia: da qui la sinergia tra i due gruppi di Protezione Civile. La lunghezza complessiva del tratto interessato è di circa 1.400 metri lineari. Il lavoro che, come detto, verrà svolto nei giorni di sabato 5, 12, 19 e 26 febbraio, servirà per rimuovere lo sporco che nel tempo si è accumulato e per provvedere alla potatura delle piante e degli arbusti che sono cresciuti lungo gli argini. Il numero di uomini che saranno impegnati ammonta a circa 25 per ciascun sabato. L’auspicio è che – magari in autunno – il progetto possa essere esteso anche al tratto più a Nord della Roggia, fino al ponte con l’Autostrada A4. “Quello che verrà attuato è un progetto importante – affermano i sindaci di Roncadelle Michele Orlando e di Torbole Casaglia Dario Giannini – perché consentirà di fare una pulizia straordinaria della Roggia e di dare una sfoltita alla vegetazione per ridurre gli ostacoli e aumentare la portata della Roggia stessa. E ciò sarà davvero utile nei momenti di piena e consentirà di rendere più efficace la prevenzione di eventuali esondazioni. Un bell’esempio di sinergia tra diversi comuni uniti per raggiungere lo stesso obiettivo. Un grazie particolare va dunque rivolto ai gruppi di Protezione Civile dei due paesi, che hanno dato la loro disponibilità, in modo del tutto gratuito, per realizzare questo importante progetto ”.
Ufficio: 
Segreteria
Data pubblicazione: 
Sabato, 5 Febbraio, 2011