La ceramica

Una delle attività più redditizie nei secc. XVI e XVII fu quella fittile, importata a Roncadelle da alcune famiglie artigiane (Zanetti, Scabusi, Merigo, Tonetti, Malgaretto) provenienti per lo più dalla Bassa. Chiamati "scudellari" o "boccalari" (produttori di scodelle e boccali), questi artigiani producevano, tramite piccole fornaci o forni, stoviglie in maiolica che, secondo la nuova usanza diffusa nel '500, tendevano a sostituire i vecchi recipienti in metallo e in legno.

Data pubblicazione: 
Venerdì, 27 Marzo, 2015