Il Sindaco incontra il vice-Prefetto: ecco l'esito del tavolo sulla crisi

Il tavolo sulla crisi convocato la scorsa settimana dal sindaco di Roncadelle, e al quale hanno partecipato una decina di grandi aziende del paese, ha fornito un quadro della situazione meno preoccupante rispetto a quanto si potesse temere vista la drammaticità delle cronache economiche che si susseguono in questi ultimi tempi. La crisi c’è, in alcuni settori ha effettivamente cominciato a farsi sentire, ma sono pochi coloro che lamentano cali evidenti dei propri fatturati: a soffrire sono soprattutto le imprese legate al mercato dell’auto e all’edilizia (due settori in forte difficoltà), oppure coloro che hanno a che fare, e questo è un dato più strutturale purtroppo, con la concorrenza estera, cinese in particolare. Si salvano invece le aziende che operano in mercati di nicchia, a forte impatto tecnologico, oppure nel settore energetico. Infine, cominciano a risentire del calo dei consumi le strutture commerciali che negli ultimi mesi hanno retto grazie all’impatto delle festività natalizie e dei saldi: anche se gli acquisti si stanno orientando verso prodotti di cosiddetto “primo prezzo” e, per quanto riguarda i regali, si tende a privilegiare quelli utili. L’occupazione, nel suo complesso è prevista stabile: non si prevedono incrementi, ma nemmeno forti riduzioni, e visti i tempi che corrono è già qualcosa. Il sindaco di Roncadelle Michele Orlando ritiene sia stato un incontro molto utile perché ha consentito di effettuare un monitoraggio dello stato di salute delle principali aziende del paese e del relativo andamento occupazionale. Al di là delle specifiche di ogni singola realtà, sono emerse problematiche comuni che poi sono state riportate al vice-Prefetto Vicario Dott. Attilio Visconti (che regge la Prefettura in attesa della nomina del nuovo Prefetto), in quanto rappresentante del Governo nazionale nella nostra provincia, perché solo un’efficace intervento governativo potrà risolverle. L’elenco delle doglianze comuni passa dalla sempre maggiore difficoltà di accesso al credito (con una critica al sistema bancario), fino alla insolvenza di molte grandi aziende italiane (Fiat, Ferrari, Enel, FS) che ritardando i pagamenti mettono in difficoltà le imprese più piccole; critiche sono emerse anche nei confronti degli annunci governativi a cui non seguono immediatamente provvedimenti concreti e che portano a forti contrazioni del mercato (vedi il settore dell’auto, che a gennaio ha segnato un calo superiore al 30%, in attesa degli incentivi che sono arrivati solo all’inizio di febbraio); infine sono state sottolineate le difficoltà che spesso le pubbliche amministrazioni dimostrano nel far fronte ai pagamenti per le opere realizzate o per le varie forniture (molti comuni, infatti, alla fine dello scorso anno, si sono trovati costretti dal Patto di Stabilità a ritardare i pagamenti nonostante avessero le risorse disponibili, con grave danno per l’intero sistema produttivo). L’incontro in Prefettura si è tenuto alcuni giorni fa e il sindaco Orlando ha consegnato una relazione dettagliata sulla realtà roncadellese; il vice-Prefetto vicario Dott. Visconti ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa promossa dal Comune di Roncadelle ed ha ringraziato per essere stato aggiornato sulla situazione. Nel merito della questione, ha trasmesso immediatamente la relazione ai Ministeri delle Attività Produttive e dell’Economia, in quanto rappresentative di una zona ricca di attività, ma nella quale qualche segno della crisi comincia a manifestarsi. Nel ringraziare il Dott. Visconti per la disponibilità e per l’attenzione prestata, il sindaco Orlando ha ribadito la volontà di tenere controllata la situazione e di adottare alcune misure a favore delle famiglie che a causa della crisi si trovano più in difficoltà: proprio in questi giorni sono allo studio i dettagli con gli uffici comunali, a breve quindi verranno illustrate le misure concrete e verranno fatte conoscere a tutti i cittadini.