Dal recupero delle aree dismesse, nuovi spazi per le realtà del paese

C’è un grande fermento a Roncadelle attorno alle due aree dismesse presenti sul territorio, all’interno del centro abitato: l’area ex IKEA di via Fermi e l’area ex Elettropastica di via Marconi. Dopo il trasferimento delle due attività in altri siti, sono partiti i lavori di recupero e riqualificazione che, una volta terminati, cambieranno il volto (e la funzione) di entrambe. L’area ex IKEA si estende su di una superficie di circa 30.000 metri quadrati. Da pochi mesi sono partiti i lavori per la realizzazione della nuova sede dell’ASL, dove troveranno posto gli uffici per il servizio di igiene pubblica: ciò consentirà di decongestionare dal traffico la centrale via Togliatti, dove oggi ha sede l’Azienda Sanitaria Locale e dove in ogni caso resteranno i servizi alla persona. La palazzina occuperà una superficie di 200 metri quadrati e si svilupperà su tre piani, di cui uno seminterrato. Un secondo edificio, i cui lavori di costruzione partiranno entro l’anno, ospiterà la Casa delle Associazioni e si svilupperà in diversi moduli: un ufficio per la sede provinciale dell’AIL; uno spazio costituito da tre uffici segreteria e da una sala riunioni per le varie associazioni di volontariato presenti in paese; uno spazio per il Corpo Bandistico Parrocchiale “Don Carlo Vezzoli”; infine, uno spazio per la nuova sede dell’Accademia Musicale Preludio, una realtà molto radicata in paese, frequentata da diversi giovani roncadellesi e che pagherà un affitto per l’utilizzo dei locali. Questo secondo edificio si estenderà su di una superficie di circa 700 metri quadrati disposti su di un piano solo. Entrambe le strutture risulteranno all’avanguardia per quanto riguarda la tipologia costruttiva eco-sostenibile e riceveranno la certificazione Casaclima. Tutto il resto sarà occupato da un grande parco, il terzo polmone verde del paese, che sarà attrezzato sulla base delle indicazioni raccolte attraverso un questionario che l’Amministrazione Comunale ha promosso con la popolazione. L’edificio che ospitava l’Elettroplastica, invece, ha una superficie di circa 2.000 metri quadrati. Gli accordi raggiunti 4 anni fa con i proprietari dell’area prevedevano l’abbattimento dell’edificio per far posto all’ampliamento del cimitero. Successivamente, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di modificare questo intento: così è stata individuata una soluzione che, senza compromettere l’ampliamento del cimitero, ha permesso di mantenere in piedi l’edificio assegnandogli funzioni di deposito, magazzino e archivio. I lavori per ristrutturare l’edificio sono partiti lo scorso mese di settembre e, ad oggi, è stato concluso il primo stralcio che ha consentito di rendere agibili gli spazi per il nuovo magazzino e autorimessa della Protezione Civile e per i depositi di 3 associazioni (AVIS, Gruppo Missionario Onlus e Agesci). Entro fine anno, imprevisti permettendo, verrà completato il secondo stralcio, che consentirà di predisporre gli spazi per altre tre associazioni e per il magazzino comunale. A quel punto, resterà il terzo stralcio, quello necessario per approntare gli spazi per l’archivio comunale, i cui lavori verranno programmati successivamente. “Quello che abbiamo avviato – è il commento del sindaco Michele Orlando – è un progetto che ha l’obiettivo di arricchire il patrimonio comunale e metterlo a disposizione delle varie realtà del paese, facilitando così il prezioso lavoro di tutti i nostri volontari. Un progetto articolato e decisamente ambizioso: per questo abbiamo previsto una realizzazione a stralci, ma con la consapevolezza che ogni tassello farà parte di un disegno strategico coerente e condiviso”.
Ufficio: 
Segreteria
Data pubblicazione: 
Venerdì, 31 Luglio, 2009