Bilancio 2011: più soldi per scuola e sociale, ma investimenti ancora bloccati

“In fondo rispettare il Patto di Stabilità non è poi così difficile: basta mettersi il cuore in pace, non fare niente e il gioco è fatto”. Usa l’ironia il sindaco Michele Orlando per commentare l’approvazione del Bilancio di previsione 2011 avvenuta nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale. “Abbiamo alle spalle un anno incredibile – prosegue Orlando – durante il quale abbiamo dovuto ridurre le spese ordinarie di 800.000 Euro e abbiamo dovuto bloccare tutte le opere pubbliche, sia di riqualificazione, che di manutenzione; la causa, come si sa, è il Patto di Stabilità che impedisce ai comuni di investire le risorse che pure ci sono in cassa. Ma anche il 2011, da questo punto di vista, non promette nulla di buono: infatti, con tutta probabilità, non riusciremo nemmeno a pagare tutte le ditte che hanno già fatto lavori per noi e che, tra l’altro, stanno aspettando i loro soldi da un anno. È proprio assurdo, ma è così”. E così l’elenco delle opere e degli interventi finanziati, ma bloccati, si allunga: la riqualificazione delle centralissime vie Roma, S. Bernardino e Cismondi; la ristrutturazione e ampliamento del Centro Sociale Anziani, il Piano Asfalti, il rafforzamento dell’argine della Roggia Mandolossa nel tratto più a sud del territorio comunale; e ancora la manutenzione straordinaria del verde pubblico e delle strutture comunali, solo per citare le principali. “Per quanto riguarda gli investimenti la situazione è davvero paradossale – conferma l’assessore al bilancio Luciano Pedersini – mentre migliora, avendo rispettato il Patto di Stabilità nel 2010, sul fronte delle spese ordinarie. Un miglioramento, però, inferiore alle nostre attese dovendo affrontare per il 2011 un nuovo ostacolo: la riduzione dei trasferimenti dallo Stato agli Enti Locali deciso con la manovra estiva, il D.L. 78/2010, che ha comportato per il nostro Comune un taglio di circa 200.000 euro”. “Anche di fronte a questo problema – prosegue l’Assessore Pedersini – siamo riusciti a redigere un bilancio solido (dove tutte le spese ordinarie vengono sostenute dalle entrate correnti, senza fare ricorso all’utilizzo degli introiti per oneri di urbanizzazione) e soprattutto a garantire tutti i servizi e i livelli qualitativi raggiunti negli ultimi anni. Ovviamente siamo stati costretti a fare alcune scelte stabilendo una scala di priorità degli obiettivi da raggiungere e, in un contesto sociale ed economico di difficoltà come quello che sta caratterizzando l’intera nazione ed al quale anche la nostra cittadinanza non è stata risparmiata, abbiamo concentrato le nostre risorse per sostenere le famiglie incrementando la spesa per i servizi sociali e per l’istruzione tramite il Piano di Diritto allo Studio; a ciò dobbiamo anche aggiungere la decisione di mantenere stabili le rette dei vari servizi scolastici e dei servizi alla persona”. “Risorse aggiuntive rispetto all’anno appena trascorso – conclude l’assessore Pedersini – sono state destinate anche allo svolgimento di opere di manutenzione del patrimonio comunale per impedire che le attuali strutture deperiscano. Per contro siamo riusciti a creare importanti economie nella gestione dell’apparato amministrativo comunale. Tirando le somme, possiamo affermare che, anche in un contesto che si fa sempre più difficile per gli enti locali in seguito alle continue variazioni delle norme di stabilità fissate dallo Stato, l’Amministrazione Comunale di Roncadelle ha dimostrato ancora una volta di saper rispettare le regole di buona gestione delle risorse pubbliche e allo stesso tempo di prestare attenzione ai bisogni dei cittadini, soprattutto delle fasce più deboli”.